m un corpo di bombardieri e le isole del Levante fornivano gli Stradioti, i Cimerioti, gli Sfaxioti ecc. Mentre lè leve per le cernide erano per la natura loro e per le speciali condizioni poco o nulla gravose alle pro-vincie, queste trovavano invece assai pesante la leva degli uomini da remo ossia galeotti, ripai’titi per tangenti a ciascuna Comune. Inscritti gli uomini dai venticinque ai quarantanni^ venivano imbossolati e tratti a sorte quanti spettavano ad ogni Comune, i quali doveano tosto recarsi all’ armata e tornati, altri susseguivano, finché a tutti gli imbossolati avesse toccata la lor volta, ricominciando poi nuova imborsazione. Non si ammettevano sostituzioni se non del figlio in luogo del padre, e d’un fratello per l’altro, avendo però rispetto ai capi di famiglia e a quegl individui che fossero soli in casa, e diffalcando al Comune quelli che si fossero offerti volontarii (1). Da cotesto servigio rifuggivano a tutto potere i contadini, perchè li allontanava dalle loro case, era contrario alle loro abitudini, li iacea passare dalla libertà dei campi all’angustia di una galera e a climi affatto diversi, onde molti morivano sul mare, altri nei paesi marittimi, lo che non accadeva dei galeotti veneziani e dalmati, e di quelli somministrati dalle isole. Era la leva nelle Provincie di circa trenta mila uomini. Pei varii bisogni della milizia e della flotta furono quindi creati appositi magistrati. Cosi il Collegio alla Milizia da Mar (1545) con due Proveditori all’ armar (arma- tadini, non perchè non sia in loro fede e devozione grandissima, ma perchè sono di natura affatto lontana a simile professione, e 1 piu atti come nobili e cittadini che vivono d’ entrata stanno nelle loro ville fuori di città otto o nove mesi all’anno, e vi restano solo mercanti e botteghieri, e in un incendio della fiera non ebbi in compagnia che otto in dieci gentiluomi ed altri soldati bergamaschi » La milizia bruciò fin le porte dell’ erario per spogliarlo. Relazione all ' a rchivio. (1) Roan registro all’Archivio, Parte 23 giugno 1522.