129 Cons.0 così con la zonta come senza, di revocare, alterar o sospendere alcuna parte in materia di Stato, quella debba esser proposta, senza scrittura alcuna, et deliberata per la maggior parte delle ballotte del detto Cons.° 1571, 8 Febb. In Cons. X con la Zonia. Sono molti in questa città, che fanno publica professione di 16 scriver nuove, per il che sono salariati da diversi, et essi tengono banchetti, case et scrittori a tal effetto, al che essendo da far provisione conveniente, L’ anderà parte che non sia alcuna persona che nell’ avvenir ardisca scriver nuove di qualsivoglia sorte, anco di quelle che si ragionano per le piazze, per mandarle fuori, o per darle nella città a persona di qualsivoglia conditione, se ben fossero ambasciatori, rettori, o altri ministri nostri, nè a persone di aliena ditione di qualunque grado si sia, sotto irremissibile pena al contrafacente, essendo per la sua conditione atto alla galera, di esser condannato al remo con i ferri alli piedi per anni cinque, et non essendo atto, overo habile alla galera, in bando per anni dieci di questa città di Venetia, et del distretto, et di tutte le altre città, terre, e luoghi nostri, che sono tra il Menso e ’1 Quarner, con taglia a chi rompesse il confin di lire seicento de picioli, da esser pagata a chi lo prendesse et consegnasse nelle forze nostre, delli suoi beni, se ne saranno; se non, delli danari della cassa di questo Cons.0 deputati alle taglie, et il retento stia in pregion anni uno serrato, et poi ritorni al bando, qual all’bora li habbia a cominciar, et questo tante volte, quante el contrafarà. Et se alcuno accuserà tal contrafaciente, sì che si venga nella verità, sarà tenuto secreto, et conseguirà ducati cento nel modo detto di sopra. Intendendosi però eccettuati da questa parte li Ambasciadori, Agenti, et secretarli dei Principi, che si attrovano al presente, et per tempo si attiveranno in questa città. Et l’essecutione della presente parte sia commessa alli tre Inquisitori sopra li secreti con 1’ autorità, che hanno contra quelli che propalano li secreti del Stato nostro, et sia publicato sopra le scale di s. Marco e di Rialto ad intelligentia di ognuno. Vol. YI. 17