363 poi sempre memorabile per la riforma da lui introdotta nel calendario, a ciò mosso dal bisogno di regolare la Pasqua LbZ neUna°rmS 1 Can°n! M C°UCÌḬ nioeno ~ lebbre nella prima domenica dopo ,1 plenilunio della luna ' marzo succedente all’equinozio di primavera; ma siccome questo, per la differenza fra il tempo della pila ri voluz'one solare e quello della lunare, erari spostato di ben ri’,r, 0l,P“,la Ma da'la l—a regola deli altri C ' SU, “ 1>r0feSSOri di » fra vi«! di ÌTPe " PrOfeSS°r0 dÌ ““‘natica all’uni-i7 a ,Va’ 81 Venne nella Oberamene di regolare il calendano eoi togliere a quell’anno 1582 dieci giorni e coLstf f °“0brl 8a'tare immediatamente al quindici. A codesta riforma però gl’inglesi e gli Alemanni per lungo tempo non acconsentirono, nè mai vollero adattarvisi i Gre- e contem pf>r ‘Uggire di disgusti isole nmP! v Papa ote 1 SMÌ sudditi delle g e nell antica forma potessero continuare (2) Succeduto a papa Gregorio XIII il cardinale Montalto, doge da^Ponte,’nella oiiale^f«^^'! .Costantinopoli una lettera al aumenterebbe soltanto k divisione contro alla novazione che bilità dei dogmi religiosi «ih iia -e due clue.se e oppone la sta-atti del Collegio Sezione IT W/”a saPienza degli astronomi. Negli Storia arcana, t. I, p. 537’ ' ° a> stamPata dal cav. Mutinelli nella trattò sempre^^uoi sudditrdf veh nguardo con cui la -Repubblica gistri Deliberazioni del Senato al I A^Ìp greca- Easta scorrere i lesene. Fra altri il disuLeln i« • Archl1v/J0 generale per convincer-gnandosi • « che k < ^ ■ élugno 1622 all’ amb. a Roma, la— Dominio chiamassero-dl Roma scrivendo ai Vescovi del indegni a questa natinno^c)01 ere^icj>, scarnatici e con altri attributi non solo nel nostro stato & Stata accarezzata et abbracciata della cristianità eie non ,mede8lma et in ogni parte l’alienarsela in’simili mnr scandalo, che può tanto giovare e che devotione verso i Turchi ci^toUle^v^ ^1'11 “a^i?rmente ^ notabile pregiuditio della cristianità ehi™1810116 ,da.n01 et C0Q luel Delit). Roma“ p. 160. Clistiamtà che ognuno benissimo conosce ». E all’ Inquisitore a Brescia che non abbia a molestarli ecc.