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            Sono in essa provincia poche città, moti castelli et infinito numero di villaggi fabricati di legname fuor che la città di Nu-gardia (Novgorod) et Plescovia, che sono cinte di muro et hanno altre fabriche assai della istessa materia.
            Sono in Mosca la rocca et alcuni palazzi et chiese et parimente in Rezan uno castello, et alcuni altri alli confini fatti di forte muraglia ; fra le città Mosca e la principale e la maggiore, et Nu-gardia, eh’ è appresso il Golfo filandico la qual provincia è quasi in tutto piana abbondante de pascoli, fertile et benissimo coltivata.
            La Bulgaria ha da ponente a tramontana la Moscovia e da levante Cas3an, da mezo giorno la Cumania ; dalla prima per boschi, et per 1’ Ocha fiume, dalla seconda per la Volga, et dall’ altra per larghe selve, è divisa.
            E piccola provincia con pochi colli et nel resto piana in gran parte boschiva alquanto coltivata, molto fertile, et pascoliva; s’ estendeva la larghezza sua già dalla Volga fino alla Tana, ma poiché la maggior parte de suoi popoli separati dagli altri passorno in Europa, et quelli che rimasero indeboliti di forze, assaliti dalla natione de Gazari perdettero la libertà goduta per lunghissimi anni, divennero loro tributar), da quali anco già parte del loro territorio fu occupato et ritenuto finché dai Cumani et dopo dai Tartari am-bidui furono sottomessi ; nel qual tempo alcuna parte di detta Bulgaria non era habitata, che quella la quale poi da Moscoviti a Tartari fu levata sotto quali sin hora si mantiene.
            Questa che altrimenti Mordun si dimanda fu detta Bulgaria secondo il proferire di Russia per essere confinata dalla Volga, ha un solo castello, ove il fiume di Scora entra nella Volga, detto Balsilgord fabricato di muro, molti villaggi et altre assai habitationi sparse, di legname.
            La Cumania di parte della quale è padrone il Duca è provincia grande la qual è confinata da levante da Cassan mediante la Volga, da mezogiorno da Citracan, dalla Circasia, et dalla penisola di Caffa ; da ponente dalla Rossia rossa per lo fiume Neper ; da tramontana dalla Moscovia et dalla Bulgaria, è tutta piana et in parte boschiva, et poco coltivata ancora et in parte fertile, ma sopra tutto atta a nodrire animali.
            Non ha altra città, che la Tana a Turchi soggetta, la quale fu in molta estimatione, mentre che in lei le specierie et altre droghe et sorte di merci di Citracan erano condotte, et dalla mag-