2CJ0 l’adkiatico il Cielo che il vento gli impedisse d investirle; ed aggiungeva: «Non vi meravigliate che il Turco abbia fatto tanto adesso, perchè e’ sono diciasette anni che fa ogni anno qualche cosa », per concludere che la Signoria doveva rinforzare la sua armata, perchè, se sarà perduto Negroponte, « tutto lo Stato di Levante fino in Istria sarà con esso perduto» ('). Il Senato ascoltò i suggerimenti del Longo, ma la flotta, guidata dal Canal, mostrò per la prima volta d’aver paura dei Turchi, e Negroponte cadde nel 1470. Cominciava la ritirata di Venezia sul mare e nel tempo stesso s’iniziavano quelle terribili scorribande dei Turchi in Friuli, le quali furono ben sette dal 1470 al I499 (*)■ Nel 1474 aveano gli Ottomani tentato il primo assalto a Scutari d’Albania; ma la flotta veneta, che guardava la foce della Boiana ed impediva agli assedianti ogni comunicazione da quella parte, rese efficace la resistenza ed i Turchi si ritirarono. Tuttavia si rifecero quattro anni dopo con la presa di Croja, di Alessio e di vari altri luoghi, onde si decisero a ritentare l’assedio di Scutari; ma prima che l’impresa fosse compiuta, Venezia, visto che a nulla erano approdati i molti tentativi di lega (*) ROMANIN, IV, p. 344. (2) Vedi Musoni: i) Sulle incursioni dei Turchi in Friuli. Udine, 1890; 2) Le ultime incursioni dei Turchi in Friuli. Udine, 1894.