7 a che non si faccia il concilio e per quello si determini quanto si abbia ad osservare ; tutt’ i principi cristiani trovarsi sì esausti e depressi per le lunghe e travagliose guerre passate da non potersi da loro promettere quanto si desidererebbe ; e quando ben si potessero avere unite e pronte e gagliarde forze, convenirsi avere grande rispetto a non condur i settarii a qualche disperato spediente, come facilmente potrebbe seguire con ruina non solo di Germania ma di tutti .. . Laonde stimarsi molto più a proposito vedere, con quella più quieta e mite via che si possa, di andar nettando e purgando gli animi del funesto veleno. Ma le nuove opinioni si erano ormai troppo diffuse e mescolandosi, come al solito, alle convinzioni di un certo numero d’individui, in molti altri più le passioni di ambizione e cupidigia, tutto annunziava che alla rivoluzione religiosa non avrebbe tardato a seguire la politica. Già gli.esageratori, o come or diremmo gli ultra, portavano le dottrine di Lutero assai più oltre eh’ egli non avea divisato, e davano origine a nuove sette ; proponendosi alcuni di valersi di quel grande commovimento per metter le mani sulla proprietà e riformare 1’ ordine sociale, predicavano P abbassamento dei signori, la comunanza de’ beni ; turbe fanatiche percorrevano la Germania incendiando i castelli, saccheggiando, uccidendo. Al ritorno di Carlo V dall' Italia fu convocata nel 1530 una dieta in Augusta per cercare di comporre gli animi, ma invano ; più anzi s’ irritarono per l’elezione fatta dal partito imperiale, di Ferdinando fratello dell’ imperatore in re de’ Romani l’il gennaio 1531, ad onta della opposizione dei principi protestanti raccolti a Smalcalda, e soltanto le concessioni in materia di fede fatte dall’ imperatore col nome di Pace di Norimberga nel 1532 poterono ritardare stentatamente ancora di alcuni anni lo scoppiare della guerra.