1»4 CRONOLOGIA STORICA « il mio voto c radunati quindi i cavalieri clic possedevano 55 quel luogo sacro li pregai a vendermi il sepolcro del » santo e il territorio che ne dipendeva. Ma siccome essi » ricusavano di alienare un terreno che dicevano franco e 55 libero da qualunque censo, montai in collera sostenendo « eh1 esso era compreso nella giurisdizione del mio castello. « Si convenne finalmente di riportarsi al giudizio dell’acqua ’> fredda. Giunco il giorno e l’ora fissata per questa prova, » mandai ad intervenirvi mia moglie e i miei figli, in un ai 55 vescovi, sigi,ori e principi di tutta la Guascogna e delle 55 contee del vicinato, ed io me ne restai nel mio castello. Cosa 55 maravigliosa ! mentre il vescovo stava per immergere r.el-55 l’acqua il fanciullo, ecco il cielo ch’era serenissimo e 55 senza alcuna nube, improvvisamente oscurarsi e scoppiar 55 lampi e tuoni, clic spaventarono talmente l’assemblea che 55 per guarentirsi dai colpi della folgore si ripararono tutti 55 nella piccola chiesa di San-Germano. Avvertito nel loro 55 ritorno di tale prodigio e sorpreso come dovea esserlo, 55 m’ informai se ci fosse qualche antico libro della passione 55 di san Severo, ed uno mi si mostrò ov’era accennato 55 come il vetusto monastero di San-Severo era stato di-55 strutto dai Francesi nemici. (Ciò, secondo Marca, dee ri-55 ferirsi alle guerre avute dai re di Francia coi Guasconi 55 per punire la lor ribellione.) Per conseguenza acquistai 55 quel luogo dai proprietari in un alle sue appendici per 55 la sontma di trecento soldi d’argento, ciascuno di dodici 55 denari, e quarantacinque vacche con altri effetti 55. Dice poi che volendo edificare in quel luogo un nuovo monastero più del primo ragguardevole, egli convocò gli arcivescovi di bordeaux e d’Auch coi vescovi de’suoi stati e i conti dei Guasconi (cioè, giusta Marca, dei Raschi, di Bearn, d’Aire e di Dax) di Rigorre, di Fezenzac e di Le-ctoure alla cui presenza e col loro consenso sottomise immediatamente alla santa sede quel monastero con divieto ad ognuno sia ecclesiastico ovvero secolare, eccettuato l’abbate, di esercitare verun atto di autorità civile o spirituale. Tra i doni da lui fatti a quello stabilimento si osserva la decima del pane, del vino e di ogni cosa decimabile che esso consumasse in sua casa. Un’altra osservazione a farsi con Marca a quella carta è che eravi non solamente un conte