48a CRONOLOGIA STORICA super permuta tío na partís episcopalis Montispessulani, auod mlganter (licitar Monspessulanelus. Il re fece tale acqui-sto colla mira di stendere il suo potere sopra una città i cui abitanti soggetti ad un principe straniero, non avevano sempre per lui c pe’suoi ulfiziali la deferenza che eli era debita in qualità di sovrano. Per indennizzarne il vescovo gli die trecento lire di rendita in beni fondi, e queste principalmente assicurate sull’antica baronia di Sauve. Per tale scambio il re di Majorica, che era semplice subvassallo della corona di Francia per la signoria di Montpellier, divenne suo vassa lo immediato. Appena sottoscritto il cambio il siniscalco di Beaucaire ebbe ordine di recarsi a prenderne possesso pel re suo signore, lo che eseguì colla maggiore solennità. Filippo il Bello innamorato del suo nuovo acquisto diede ogni cura per illustrarlo. Instituí a Montpellier un tribunal di giustizia, a cui ricorressero tutti gli abitanti di quella 1 arte antica e suo territorio; ivi trasferì la corte rigorosa del piccolo sigillo eretta dal re San Luigi nella piovincia Fanno 1254 e che allora risiedeva ad Aigucs-Mor-tes; vi eresse una borsa di negozianti; vi instituí una cittadinanza regia, e finalmente vi trasferì la regia zecca che era a Sommieres ivi di recente stata trasferita da Mel-gueil. 11 re di Majorica era frattanto stato spogliato del suo regno da! re di Aragona e si trovava confinato a’suoi stati posti al di qua dei Pirenei. Repristinatone al possesso nel 129S trasse in pace il resto de’suoi giorni. L’anno i3o5 egli si reco a Montpellier ove accolse papa Clemente V di tresco detto. In questa occasione egli rese al pontefice l'omaggio dovutogli pei regni di Corsica e Sardegna, di cui ncevu 0 avea 1 investitura dai papi suoi predecessori du-ran e e guerie di Sicilia (Ilist. de Montpellier). Accompagnato Clemente V a Lione intervenne don Jayme all’ incoronazione della santità sua celebrata il 14 novembre del-anno stesso. Nel i3og esso pontefice incoronò personalmente in Avignone Roberto re di Napoli, alla qual cerimonia si tiovo presente il re di Majorica suocero di quel principe ln. u” . a rfg'na Esclarmondo sua moglie ed a Sanzio di lui figlio. Di là condusse suo genero a Montpellier essendo notato negli annali di questa città che vi si trovava il i.° agosto. Questo fu il suo ultimo viaggio; terminato avendo