25a CRONOLOGIA STORICA conti vi concentrarono dappoi, cioè PAstarac, il Brulhois, P Eausan, il Gaure, il paese- di Verdun e di Riviere-Basse, la Lomagna ecc., l’Armagnac estendevasi in lunghezza per trentasei leghe e venticimjue in larghezza.' Ora è ridotto a quindici leghe sopra dieci circa. Ignorasi l’anno della morte del conte Bernardo nonché il nome di sua maglie, di cui lasciò il figlio che segue. GERARDO detto TRANCALEONE. GERARDO detto TRANCALEONE o TRANCIIE-LION succedette nella contea d’Armagnac a Bernardo I suo padre. 11 suo soprannome allude alla sua arditezza e alla sua forza; non si conoscono le geste nelle quali die’prova di queste prerogative. Egli lasciò da N. sua moglie un figlio Bernardo che segue, con due figlie, di cui la seconda, chiamata Adelaide, sposò Gastone III o Centrilo Gastone visconte di Bearn, e dopo averlo perduto, si rimaritò al visconte Buggero. BERNARDO IL BERNARDO detto TUMAPALER fu il successore di Gerardo Trancaleone suo padre. Lo si vede nella sua qualità di conte d’ Armagnac tra coloro che sottoscrissero verso P anno 1020 la carta di fondazione dell’ abbazia di Saint-Pe di Generez. Questa è l’epoca più rimota del suo governo che si conosca. Assistito dai suoi vassalli e suoi amici, si rese padrone del ducato di Guascogna e della contea di Bordeaux dopo la morte d’Eude conte di Poitiers avvenuta il 10 marzo ioi’9. Bernardo non conservò tale conquisto. Egli ne trattò forzatamente con Guido Goffreddo duca d’Aquitania per la somma di quindicimila soldi, come lo dichiara egli stesso in una carta in cui così ne accenna la data : //dee descriptio facta est IV non. rnaii, luna prima, feria secunda. Indictione XV temporibus papae Leonis IX, Guidone, duce Pictaviensi Aquitaniam, et tolam Guasco-niam regente per commutationcin venditionis nostrae sci-