7° CRONOLOGIA STORICA ” c le provincie cangiano con altre i loro dei tutelari, spe-» cialmente quando avvengono calamità pubbliche, come ” carestie, trcmuoti; nel qual caso i luoghi che hanno mag-” giormente sofferto degradano i loro patroni siccome im-» meritevoli di essere ancora onorati e adottano quelli che x hanno protetti i loro adoratori, quelli cioè delle città e » provincie che non furono danneggiate dalle pubbliche »'sciagure »( Hist. unìv. tona. XX pag. 5o3). Nell’anno decimo del regno di lenmu si proibì nell’impero la mo-neta d’argento sostituendovi i putjes di rame e di bronzo. \ erso quel tempo si divise l’impero in sessantasei provincie. Tennui morì il nono giorno del nono mese dell’anno 687 non lasciando che un nipote in tenera età. L’anno 687 (di G. C.). DSITO, vedova e nipote di lenmu, gli succedette a malgrado l’opposizione del principe Ootzno. Sotto il suo regno, che fu di' dieci anni, si comincio a far del sakki ossia birra di riso a Jckisinoki nella provincia di Oomi. L’anno 697 (di G. C.). MONMU, nipote di Tenmu, monto sul trono dopo la morte di suo avolo nel 1357 del periodo di Synmu. Egli è il quarantesimosecondo imperatore. Dicesi esser egli che nell’anno ottavo del suo regno accordò a ciascuna provincia i T'siaps ossia armi gentilizie. L’anno dopo fece fare uVta misura quadrata di legno che i Giapponesi chiamano Sio e Macis e gli Olandesi Gantori} tre delle quali contengono precisamente quattro libbre di riso, peso d’Olanda, e le mandò in tutte le provinole per servir di campione, ordinando sotto pene rigorosissime di uniformarvisi per le misure di riso, frumento ed altri cereali. Il regno di questo principe fu di undici anni e mori nel 708 senza lasciare posterità. L’anno 708 (di G. C. ). GENONEI, figlia di Tent-sii, trentesimonono imperatore morto nel 672, fu dopo la morte di Monmu collocata sul trono. Ella fermò la sua corte a Narra ad otto leghe da Meaco, e il primo anno del suo regno fe’ battere moneta d’oro e d’argento; ma quest’ultima venne di nuovo l’anno dopo proibita. Nell’anno, terzo del