DEI CONTI DI BIGORRE ^ a lui il consegnarono; che Centulo negoziò con quel principe per la sua liberazione e la ottenne col cedergli Clermont e il castello di Montbrun. Benedetto di Peterborough conferma tale racconto aggiungendo che Centulo dovette la sua libertà alla mediazione del re d’Aragona Alfonso II che si recò espressamente al duca Riccardo e si costituì per lui garante. Ignorasi quanto abbia sopravvissuto dappoi. La sua sposa Matelle lo fé’ padre di Beatrice che segue. BEATRICE III. BEATRICE detta anché STEFANIA succedette nella contea di Bigorre e negli altri domimi di suo padre Centulo 111. Ella sposò, i." Pietro visconte di Dax; 2.0 Bernardo IV conte di Commingio, da cui fu ripudiata dopo averne avuto Petronilla clic segue. Morì Beatrice nell’ amio 1190 e Bernardo nel 1224. • PETRONILLA. PETRONILLA 0 PERRONA figlia di Beatrice e di Bernardo succedette in tenera età alla madre sotto la tutela di Alfonso II re di Aragona di lei congiunto in certo grado. Essendo stata da questo principe fidanzata l’anno 1192 a Gastone VI visconte di Bearn, lo investi nel tempo stesso della contea di Bigorre come ne fosse stato il signore, apponendo per condizione'nell’atto riferito da Marca (Hist, de Bearti, pag. 49^) che se Petronilla morisse prima di Gastone, questi. potesse sposar altra donna della lamiglia di Centulo, e nel caso non avesse figli da questi maritaggi, ritornasse la contea di Bigorre al re di Aragona pagando a Gastone, cinquantacinquemila soldi di Morlas. Coll’atto stesso Alfonso ritenne per sè la vallata d’Aran. Gastone prese sin d’allora il titolo 4i conte di Bigorre, ma non si effettuò il matrimonio che il i.° giugno 1196. Morto Gastone senza figli l’anno 1215, Petronilla sposò in seconde nozze don Nugnes Sanzio conte di Cerdagne. Ma questo matrimonio venne dichiarato nullo pei maneggi di T. IX. 16