DEI CONTI D’ARMAGNAC a63 po le differenze tra le due case d’Armaguac e di Foix con sentenza arbitraraentale di Filippo re di Navarra. Giovanni fu confermato nel possesso del paese di Fuse, della viscontea di Brulhois e di altre terre. L’anno i33a Giovanni di Luxemburgo re di Boemia dopo essersi concertato col papa in Avignone per progredire nei suoi conquisti in Italia, recatosi al re Filippo di Yalois per lo stesso oggetto ottenne da lui un’armata brillante composta principalmente della nobiltà di Linguadoca sotto gli ordini del contesta-'bilc, dei conti d’Armagnac e di Fores e del maresciallo di Mirepoix col quale aiuto egli entrò in Italia al l’aprirsi dell’anno 1333 e trovò una lega di signori Lombardi pronta ad accoglierlo. Essendosi recato il conte d’Armagnàc a raggiungere il cardinal legato che assediava Ferrara si precipitarono conti’essi i confederati riportando la più compiuta vittoria. Dice Scipione Ammirato che il conte d’Armagnac rimase prigione con tutto il baronaggio di Linguadoca. Posto in libertà l’anno i334 ritornò in Francia ove rese importanti servigi al re Filippo di Valois, a Giovanni ed a Carlo V. Nel mese di marzo i3Ò2 (N. S.) si conchiuse la pace tra le due case di Foix e d’Armagnac mercè la mediazione della regina di Navarra (Vaisscl); ma nell’anno 1358 ricominciarono le loro controversie con nuovo furore c nel i36a il di 5 dicembre segui la battaglia di Launac a due leghe da l’Ile-Jourdain sulla Garonna in cui il conte d’Armagnac fu fatto prigioniero da Gastón Febo conte di Foix. L’anno dopo nel di i4 aprile i due conti segnarono nella chiesa di San-Voluziano di Foix un trattato di pace che non ebbe maggior durata dei precedenti. L’anno 1368 il principe di Galles per aver voluto imporre una tassa generale nella Guienna incontrò l’opposizione del conte d’Armagnac, del sire d’Albret ed altri signori che ne appellarono al re di Francia. Ammesso l’appello, il re nel suo consiglio emanò il 26 gennaio 136«^ un decreto che citava il principe alla corte dei pari. Si è detto altrove la risposta data dal principe a questa citazione. Fu essa il seguale della guerra. Nell’anno stesso il duca d’Anjou nominò il conte Giovanni a luogotenente generale di Rouergue. Egli mori l’anno i3^3 pochi giorni dopo il suo testamento del 5 aprile. Avea sposato, i.° l’anno i3ii Regina o Reina di Goth nipote di