270          CRONOLOGIA STORICA
” scapito c danno della vostra chiesa e della cosa pubblica-» e che non si uffizii il servigio divino come dovrebbe farsi » ne si faccia nell’altre chiese cattedrali circonvicine, del ” che noi sentiamo dispiacere c maraviglia. E in verità giu-» dichiamo che voi abbiate poco onore, giacché tocca a voi » la correzione: e ciò eli’è peggio, abbiamo inteso che al-» curii individui della detta chiesa menano pubblicamente ” vita sregolata e disonesta, di guisa che non solamente la ” chiesa, ma altresì il popolo n’ù scandalezzato. Perlocché ” v> preghiamo e ricerchiamo di porre a queste cose così ef-» ficace e pronto rimedio che non vi si possa fare vermi rim-” provero} altrimenti abbiate per certo che ijr vostra man-” canza noi vcl porremmo tale che molti ne saranno assai ” malcontenti, nò ciò tornerà a vostro onore. E finalmente » se vedremo che non vi sia prontamente provveduto, faremo ” prender tutti i beneficii che i chierici hanno nelle nostre » terre e li affitteremo 0 faremo affittare ad altre persone da ” noi trovate abbastanza oneste le quali faranno il loro do-» vere verso Dio e la chiesa. Nò differite punto, reverendo ” P®“rfi questo affare, giacché a dir vero esso non comporta ” dilazione, nè vogliate che si abbia a provvedere pel teni-” potale, poiché sarebbe una grande diffamazione della » chiesa« {Martellile Anecd. toni. I col. 1743).
                             GIOVANNI IV.
    L’anno 1418 GIOVANNI primogenito e successore di Bernardo VII acquistò da Giovanni I duca di Borbone mercè contratto 17 gennaio i4ao, la viscontea di Girmond che unì alla contea dell’ Ue-Jourdain. I! re Carlo VII con lettere 18 novembre i4i5 gli dié la contea di Bigorre colla castellami! di Lorde ( Très. gén. toni. I pag. 239). Nel-1/"no i443 egli s’impadforù della contea di Commingio dopo la morte di Margherita, bench’ella l’avesse donata al re Carlo vii. Ciò iu pel monarca un nuovo titolo di lavilo contro il conte d’Armagnac, i cui eccessi in ogni genere lo costrinsero finalmente ad impiegare la forza per sottomet-terlo. Il delfino spedito sui luoghi con un’armata s’impa-aroni della contea di Commingio, prese nell’ Ile-Jourdain