XXVI
PREFAZIONE
    Ed è forse esagerata la censura della falsa paternità sabbadiniana della estromissione delle acque dolci dalla laguna. L’idea non è forse tutta sua ; ma è debito riconoscere che prima di lui nessuno la praticò con rigida interezza, ed al tempo suo trovò le più forti ostilità. Quanti avevano dissertato nella materia, avevano avuto la visuale ristretta al partiacque veneziano. Egli risolutamente la allargò a tutta la laguna e se ne fece 1’ apostolo, sia pure senza fortuna immediata ; ma il suo apostolato non fu infruttuoso.
    Se molta parte dell’ opera sabbadiniana si deve riconoscere caduca nel tempo, non tutta lo fu, e certi aspetti, che ebbero successivamente un razionale svolgimento, trovano la loro enunciazione nei postulati del Sabbadino, dalla cui passione animati più rapidamente avanzarono verso una più adeguata soluzione.
                                                             Roberto Cessi