i8o CRONOLOGIA STORICA il ducato di Guascogna alla contea di . Pamplona. Vedcsi da una lettera di sant’Eulogio sacerdote di Cordova, che verso l’anno 848 la Gallia Cornata, vicino a Pamplona, crasi sollevata contro questo principe pei raggiri di Sanzio Sanzione (Doni. Boucf. tom. VII pag. 58i ). Mariana dà a quest’ultimo il titolo di re dei Guasconi. A lui si attribuiva la fondazione dell’abbazia di San-Martino di Malvenda in Navarra. Sanzio fece la pace con Carlo il Calvo e si unì a lui contro il giovine Pipino che si pretendeva re d’Aquitania. Avendolo preso nell’852, lo consegnò a Carlo (Ann. Berlin). L’anno susseguente egli cedette la Navarra a Garzia suo figlio, contentandosi del ducato di Guascogna. Sanzio difese, ma senza buon esito, l’anno 855 la città di Bordeaux contro i Normanni, che la presero e la saccheggiarono. La sua morte avvenne l’anno 864 al più tardi. ARNOLDO. L’anno 864 al più tardi. ARNOLDO, figlio d’Ymon 0 d’Emenon, conte di Perigord e nipote, dal lato di sua madre, di Sanzio Sanzione, succedette a questo nel ducato di Guascogna. Nell’anno 864 egli fu intieramente sconfitto dai Normanni i quali avevano fatto uno sbarco sulle coste del Bordclaise e del Sainlonese. Ma egli si risarcì di questa rotta in seguilo, se si dà fede ad un’antica relazione che attesta esser egli uscito vittorioso da parecchi combattimenti dati a quei barbari. Negli ultimi anni di sua vita egli avea fatto voto di ritirarsi ncila abbazia di Solignac in Li-inosin, che i Normanni aveano distrutta, ed al ristabilimento della quale egli aveva contribuito. Ma la morte lo sorprese l’anno 872 prima di poter adempire a quest’obbligo (Acta Ss. Ben.saec. IV par. 2 pag. 73). Egli fu l’ultimo dei duchi ammovibili di Guascogna.