a3o CRONOLOGIA STORICA solamente nel i35o venne sopita colla mediazione del cardinale di Commingio che sposar fece Giovanna con Pietro Raimondo suo cugino che avea allora perduto il tìglio Guido avuto da un precedente suo matrimonio. L’anno 1862 Pietro Raimondo fu fatto prigione dal conte di Foix alla battaglia di Launac me'ntre combatteva pel conte di Armagnac. ’Pietro Raimondo servi la Francia nelle guerre che insorsero al suo tempo e mori nel 1376 lasciando tre figlie, Eleonora moglie di liertrando 11 conte de l’Ile-Jourdain, poscia di Giovanni II conte d’Auvergne; Margherita che segue, e Agnese morta nubile. -La contessa Giovanna loro madre sopravvisse al suo sposo. M A R G H E R I T A. L’anno 1376 MARGHERITA figlia di Pietro Raimondo II gli succedette nella contea di Commingio. Ella fu maritata tre volte, i.° nel 13^8 a Giovanni III conte d’Armagnac; 2.0 il 4 giugno dell’anno 1384 (e non i385 come accenna il p. Anselmo) a Giovanni d’Armagnac primogenito di Gerardo III visconte di Fezenzaguet del cui matrimonio possono vedersi le conseguenze infelici all’articolo di quest’ultimo-, 3.“ il 16 luglio con Matteo di Foix fratello di Giovanni conte di Foix. Egli fu uno dei gran partigiani della casa di Borgogna per avversione a quella d’Armagnac che avea abbracciato il partito del delfino. L’anno 1420 il re Carlo VI istigato dalla regina e dal duca di Borgogna, gli aggiudicò con lettere del mese di luglio la viscontea di Narbonna da lui confiscata al visconte Guglielmo {Mcc. de Colb. voi. 5i fol. 200). Ma rimasta senza effetto la confiscazione, Io fu similmente del dono. Quello che Margherita fece della contea di Commingio a Matteo col suo contratto matrimoniale fu più solido; ma questi non ¡stette guari a pagare colla più nera ingratitudine la sua benefattrice maltrattandola e rinchiudendola nel castello di Saverdun ove la tenne prigioniera pel periodo di diciannove a vent’anni. Finalmente l’anno gli stati di Commingio presero il partito di rivolgiersi al re Carlo VII per ottenere la liberazione della loro signora, e quindi il delfino