“4 DISCORSO PRELIMINARE grandi signorie attesi i luoghi in cui trovavansi le loro chiese, quelli che comparvero nel numero dei pari non note-rono esservi ammessi se non che per ragione dei feudi immediati successivamente aggregati alle loro sedie L’arcivescovo di Reims fu il primo ad ottenere questa prerogativa daLu.g, d’Oltremare nel 94o. Se i vescovi di Laon, dt nell?, ’ ' Beaura!s’ ,dl Chalons e di Noyon intervennero nell i 79 in quahta d, pari alla consacrazione di Filippo - ugusto, d temporale delle lor sedi dipendeva sin d’allea nudamente dalla corona- e gli autori che discordano suil’in-tervento dei pari a quella cerimonia sono in accordo sul numero dei prelati che potevano pretendere a un tale onore. «on e cosi faci|e a fissarsi il tempo in cui le dignità deppar. laici furono ridotte al numero di sei, come8può giudicarsi dall incertezza degli storici e dai diversi sistemi immaginati intorno questo interessante soggetto. Partendo dal punto incontrastabile essere l’essenza deila dignità di pari imm^r^MI dalla semtlG esamineremo quanti vassalli immediati della corona esistettero all’avvenimento di U-o Capoto e qu ale si fu la sorte delle loro dinastie. Semina ssere questo il solo metodo proprio a far scoprire l’ori-gine d. un usanza che non fu fissata da nessuna legge e che dovette essere insensibilmente introdotta dal fatto. di ®ani di Enrico figlio cadetto la Grande’ essa divenne 1 appannaggio ereditario del- la sua linea (Dow. Bouq. toni. IX p&g. ì ai e 627) I suoi successori cadetti della casa regnante ebbero più Lezzi per sostenersi; e meglio stabilita la subordinazione fu quella provincia preservata dai mali della anarchia e i suoi duchi, par. d. Franca pel loro titolo, tali rimasero sino alla riunione avvenuta del loro patrimonio colla corona, trattalo* £•Normandia godette della stessa prerogativa pel di Ro lon Saint-Clair-sur-Epte; e quando Riccardo nipote d. Rollone chiamava nel 968 per suo signore Ugo CaLto allestii*t’t^U t311 -cedeSÌ Che '° f3Ceva relaf‘^ame„te a toÌlla ‘“S”1“ "S1* (Om- P^,1.1 du^to di Brettagna formava un distretto a parte Combinando diversi brani di Gregorio di Tours vedesi che i Bteton. benché accantonati nel paese di Cornouaille avea-