Italiani quello spirito marinaro, che sembra, oggi, trasmigrato, in altri popoli, divenuti padroni di quelle vie marittime, che, assai prima di loro, abbiamo percorso, e tenuto sotto il nostro dominio. Questa speranza ha ispirato e sorretto la modesta, ma indefessa opera di propaganda, cominciata nella prima giovinezza, col racconto delle impressioni provate nelle mie crociere, e proseguita attraverso ogni vicenda della mia vita, — discutendo in Parlamento, ed in altri consessi, i problemi d’indole marinaresca, — rivolgendo di preferenza le mie ricerche, i miei studi verso quei documenti del passato che narrano le gesta degli Italiani sul mare (1). Opera di propaganda che mi sono sempre studiato di compiere secondo gli insegnamenti del nostro maestro di cose marinare, — Comandante E. A. D’Albertis, - non soltanto colla parola e con gli scritti, ma anche, e più volentieri, — coll’esempio ; e della quale ho scritto, forse, ( 1 ) Pubblicazioni dello stesso autore, che, più specialmente, si riferiscono ad argomenti di indole marinaresca : — Una crociera della n Sfinge " (Da Genova a Costantinopoli) - Genova -Tip. Pagano, 1885. — Yatcbing (Racconti marinareschi) - Genova - Tip. dell’ Jlnnuario, 1889. — Una crociera della n Sfinge " (Spagna e Marocco) - Milano - Treves, 1892. — Cafìaro e i suoi tempi (La costituzione del Comune e le prime imprese coloniali dei Genovesi) - Torino - Roux e Comp., 1894. — L’ultima crociera - Roma - Tip. Voghera, 1898. — Inchiesta sulla Marina militare - Tip. della Camera, febbraio 1904. — L’autonomia del porto di Genova - Firenze - Rassegna Nazionale, 1905. — La Questione operaia nel porto di Qenova - Tip. Unione Genovese, 1905. — Genova nella storia - Firenze - Rassegna Nazionale, 1908. — Da Genova a Caffa (un raid nel secolo XV) - Firenze - Rassegna Nazionale, 1913. — Qenova e Federico II di Hoenstaufen (Storie di guerre navali nel secolo XIII) - Firenze - Rassegna Nazionale, 1915. XIV