senso limitato di incitamento alla lotta, di appello alle virtù guerresche e al sacrificio. L’amore della patria trovò in Vazov un grande esaltatore come cantore della natura bulgara. Quando esule egli pensa alla patria lontana, egli vi pensa sognando la sua natura e anche la libertà del popolo è legata strettamente a questa : C( Bulgaria mia, accogli lieta il mio saluto e se ora son lontano dalle magnifiche tue regioni mai ho tralasciato di rivolgere a te il mio costante pensiero. Amo tutti i tuoi Balcani, i tuoi monti, i tuoi fiumi, i prati, i campi, l’onde... ». Pur tuttavia quest’amore non lo distoglie mai dal pensare ai bisogni, ai tormenti, alle miserie del popolo. Uno dei suoi canti più appassionati, intitolato appunto Alla Bulgaria, compendia magnificamente i suoi sentimenti, rivela la vera natura della sua passione. « T’ho amata, o Bulgaria, quando eri schiava e trascinavi il tuo giogo vergognoso, ed ogni appello a una migliore vita passava su te, come attraverso il deserto. « T’ho amata, quando la stella del mattino brillò su di te pel tuo risveglio e la luce dello spirito e la cultura divennero per te pane quotidiano. « T’ho amata, quando per distruggere il giogo hai sguainata la spada in una lotta ine- * 19 *