Il passeggio 489 no occupare di più eminente. Le dame venete, legale per parentela a tante cospicue famiglie, conoscono bene la loro potentissima influenza; e se sono poi di rinomata bella, non evvi cosa in cui riescire non possano. Quindi leggi apertamente in tutte 1’ altissima opinione che hanno di se stesse, e che vogliono destare in chi le osserva. Una fama estesa per tutto il mondo accorda bellezza distinta alle venete donne; e questa fama non è per nulla esagerata. E spero dimostrarne la possibilità con pochissimi riflessi. La base prima della bellezza vien data al potere, come quello che accorda alle umane forme la espressione della dignità, della grandezza, e dell'uso del comando. La ricchezza passa per seconda base, come quella che toglie dal corpo umano tutte quelle alterazioni figlie della fatica, c che improntano sulle fattezze del volto ed anco in ogni altra parte del corpo 1’azione della grossolana violenza dei mestieri e delle faccende domestiche: le quali vi alterano i bei colori, la sodezza della carne, e la disinvoltura delle forme e dei moti. Terza succede la tranquillità, clic nasce dalla soddisfazione del potere e dei desideri a virtù della ricchezza; per cui sono salve ed inalterate le umane forme dal concorso frequente ed ostinato delle passioni, e fanno in vece in esse brillare la giocondità, e la letizia. Quarta la moderazione; e ciò in riguardo allo sfogo degli afletti; la quale viene stabilita dalla civiltà, dalla educazione, e dal buon raziocinio : il che garantisce le forme ornane dal non poter apparirvi in esse le passioni più forti, che come a mezze tinte; e quindi non ne lasciano palesi gl’ impronti disgustosi ed inamabili. ■Ritengo che il lettore avrà compreso, che queste sono le basi accessorie della bellezza; e che ve ne sono altre due di fondamentali, cioè il nascer sani, e soprattutto il nascere naturalmente belli.