00 IL PALAZZO. aperto tutta la notte. Non si chiudono che i particolari ingressi delle magistrature. Gli anditi, i corridoi, e le loggie sono debolmente allumate da qualche raro e sporco fanale. Si può girare pel palazzo ducale a qualunque ora, e di estate molti vi vanno di notte a godere il fresco. Questo palazzo è coperto tutto di piombo ; e vi si veggono sopra alcuni luminari variamente elevati. Colà vi sono parte delle prigioni di stato perciò dette piombi. Alcune carceri diconsi gli orti, forse perchè guardano il levante, od erano in antico sopra gli orti o giardini del Doge. Alquanto al di sopra del livello dell’acqua del rivo detto di palazzo, e verso la metà di questo, stanno i cosi detti pozzi-, prigioni picciole, basse ed oscure. Nelle stanze interne del consiglio dei dieci, alcune strette occulte scale guidano ai pozzi ed ai piombi. Le prigioni criminali stanno al di là del ponte della poggia (l). L’esterno n’è abbastanza buono, e l'interno molto forte e disposto con grande avvedutezza al proprio oggetto. I carcerati vengono condotti nel palazzo ducale agli esami, o ad udirvi le loro sentenze col mezzo di un ardito ponte aereo, che attraversa il rivo di palazzo, diviso internamente in due corridoi. Questo ponte chiamasi il ponte dei sospiri. Io non credo che cosa alcuna al mondo abbia avuto titolo più proprio di quello, che si è dato a quel ponte. (1) Ponte della spiaggia; perchè fu uno dei primi eretti dove allora confinava la spiaggia della laguna.