Carnovale. 209 che in quella non siavi cosa, che contrastar possa alle severe e morali massime da loro ispirate. In carnovale succedono assai matrimoni. I ricchi si sposano nel principio di carnovale, e le altre classi verso la fine. Nei matrimoni fra persone di classe distinta hanno luogo alcune particolarità. La prima consiste nella soscrizione del contratto fatta alla presenza di un notaio. Intervengono i genitori ed i principali parenti; quasi sempre lo sposo, ma giammai la sposa, se non fosse vedova di altro marito. La seconda è la presentazione del ricordino; il quale è un anello di una sola pietra, che lo sposo regala alla sua fidanzata. E questa iu tal circostanza per lo più vestita di bianco. Succede gran trattamento di rinfreschi a tutti i parenti ed amici invitati. La terza ceremonia consiste nella presentazione delle perle. Alcuni giorni innanzi alla benedizione nuziale, usa la madre della sposa, o la più prossima parente, presentar a quella una collana di perle di valore. La giovane deve portarla al collo da quel giorno fino ad un anno compiuto di matrimonio. E un antico costume, che tutt’ora si mantiene, e serve a far conoscere le novelle maritate. Poche famiglie posseggono quella costosa collana o ne fanno la spesa. Ordinariamente la si prende a nolo; e per poco belle che sieno le perle, questo censo è carissimo. La presentazione delle perle porta seco inviti, festini, e trattamenti, abiti parziali e magnifici ed altre splendidezze. Molte delle persone ricche che si maritano, eseguita la sacra funzione, partono immediatamente per la campagna od altro paese, e colà celebrano le nozze; e ciò per economia. È inutile dire che se i nuovi sposi restano in città, il primo dì del matrimonio si solennizza con grande magnificenza , e con divertimenti che non di rado durano tre giorni. 28