ARRIVO 9 fuori a delle file vi sono dei bassi fondi, e precelta die le barche che mollo pescano, non si arrischino a passarvi sopra, se non quando la marea è mollo alta; ed il terzo consiste nel legare ad uno dei pali la barca, quando le acque della laguna sono sconvolte e minacciano naufragarla. Tutta la laguna è intersecata da simili doppie file di pali, che servono a guida sicura verso i molli luoghi di terra che circondano Vinegia. L’intervallo fra le due file chiamasi canale, e tutti i canali hanno un nome particolare. Si ha poi gran cura di levar loro il fango e la melma, acciocché conservino la profondità necessaria per lo scorrere delle barche. Con un canocchialetto io godeva di avvicinarmi ora I' uno ora 1’ altro oggetto. Vidi in alcune gondole delle signore riccamente vestile, le quali sporgevano premurose il volto ai finestrini del felse per osservarci. Molte altre barche, che mi dissero alcune chiamarsi battelli ed altre gondole scoperte, erano piene di nomini, donne, impicci, polli, ecc. Mi sorpresi al vedere non poche barche cari-che di suppellettili, quali di legna da ardere, altre di barili, altre di capponaie, ec.; ma caricate ili modo che jwche dita eranvi fra le acque della laguna ed il lembo «Iella barca. Palesai il mio timore non forse si profondassero. Ma i miei compagni mi dissero, che essendo tranquilla la laguna, nulla eravi da temere. Però confessarono elle non di rado da improvvisi colpi di aria e da forte ondeggiamento se ne rovescia qualcheduna. Vidi una grossa barca scoperla, alla quale mancavano precisamente poche dita per sommergersi, e nulla meno non apparianii caricata di cosa alcuna. Mi dissero, esser quella piena di acqua dolce ; e che in tal guisa portano I’ acqua da bere in Venezia per fornirne i pozzi pubblici e privati, non essendo bastante la pioggia a supplire al bisogno della .1