3G0 Caratteri. tivn forzato a chiamar pazzi, tanto mi parvero inusitati, irragionevoli i loro modi di vivere, di condotta e di vestire. Gli abitanti di Venezia quasi tutti si distinguono anco per un’altra particolarità più rara di assai negli altri paesi d’Italia. Cioè, per una vivacissima mimica, tanto in tutte le azioni delle parti del corpo umano, quanto per una scelta di frasi piuttosto esagerate, e che con una voce pieghevolissima e variata nella sua qualità, sanno a tutta evidenza esprimere. E di ciò cercherò addurre i principali motivi. Il Doge ed i procuratori di San Marco, come altrove ho già detto, sono le sole cariche primarie devolute a vita ai nobili veneti; tutte le altre sono temporeggiate. I nobili tutti appartengono al maggior consiglio, ove trattansi gli affari generali della repubblica. Ma a tutti gli altri posti parziali, come consiglieri, senatori, magistrature, ec.' devono esservi eletti, e la loro durata nella carica non oltrepassa per Io più i tre o quattro anni. L’onore ed il potere derivanti al veneto patrizio, qualora occupa un qualche grado dello stato, e l’utile che talvolta a lui ne ridonda, (¡inno si che di continuo ai posti dello stato aspiri, o, se ne occupa uno d’inferiore, cerchi sollevarsi ai superiori. Ma qual modo e qual via deve porre in opra il nobile veneto per riescire onde i suoi colleglli votanti degno lo credano a preferenza di qualche altro della carica a-spirata ? Opinerebbe ognuno che questi mezzi fossero il dimostrarsi dotto negli affari di stato, il far uso di sodo raziocinio negli atti della propria condotta, e il far palesi le proprie ma esatte cognizioni nelle circostanze ove egli è interpellato ; e tutto ciò segnatamente nel maggior consiglio. Questi di certo saranno stati i mezzi da’nobili veneti