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I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA
42.	Kadhros : Chiesa della Madonna.
    L’iscrizione in nero su bianco, a lettere di cm. 3 e meno, cominciava a destra della porta di occidente, e proseguiva poi in altro riquadro nella parete di settentrione.
    Ma di quest’ultima non si rileva più che qualche lettera; della prima, alta cm. 18, non resta che una parte :
          ’Avixoòoiftr'jOi] éx (}óOqo(v) xè ri(xovoyQa)<pr)Oi u ndr-
       crenrog x(al).......... (vaòg
           xijg ) r/jieQEvòóiov òeantf vrjg rj/ntbv Oeoxóxov x )è à'CnaQ-
       Oévov MaQìjag, (òià........
                e|o jóov xè ar/vÓQOfifig reogyiof v)........
     BóOqos invece di fìaOgov si trova, in questo caso, anche in altre epigrafi ; di modo che lo scambio non doveva essere raro. Il significato è tuttavia un po’ diverso, poiché quest’ultimo significa « base, fondamento », l’altro invece « fossa, voragine ».
43.	S. Irene: Chiesa di S. Irene.
     Sullo strato di affreschi meno antichi, sopra la porta, era una iscrizione (del 1368 ?), della quale non si rilevano che poche parole. Vi si nomina un vigneto, probabilmente donato alla chiesa, come quello della epigrafe 24.
44.	S. Irene : Chiesa di S. Giorgio.
    Iscrizione larga cm. 87, in lettere nere di cm. 3 e meno su fondo bianco ; a destra della porta ovest :
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