B. Le iscrizioni greche (in collaborazione con Stefano A. Xanthudidis) La raccolta sistematica delle iscrizioni cretesi in lingua greca fu da me iniziata, insieme con quelle latine, fin dal principio della esplorazione di Creta, e condotta poi, senza interruzione, alla fine (I): i fac-simili — ad eccezione di pochissimi casi — sono tutti di mia mano o furono disegnati poi sulle fotografie e sui calchi da me eseguiti. Ma analogo lavoro, nel campo dell’epigrafia neogreca dell’isola, era stato frattanto intrapreso fin dal 1898 da Stefano A. Xanthudidis, eforo governativo alle antichità : il quale, sebbene non avesse potuto proseguirlo più oltre, dette alle stampe nel 1903 i risultati di quelle parziali sue ricerche (2). E poiché era nel desiderio comune che la silloge delle iscrizioni bizantine di Creta dal Cristianesimo al secolo XVIII avesse a riuscire il più possibile completa, in occasione della stampa della presente opera fu di spontaneo accordo convenuto, col pieno consenso del R. Istituto Veneto, che il presente capitolo sarebbe stato compilato in amichevole collaborazione. Così esso tiene conto anzitutto della pubblicazione dello Xanthudidis del 1903, nella quale sono comprese alcune epigrafi che alle mie ricerche erano sfuggite (3); e contempla pure altri pochi pezzi, rinvenuti più di recente, che da lui mi furono comunicati (4). Ma in modo particolare si avvantaggia di tutte le osservazioni, rettifiche ed aggiunte che lo Xanthudidis credette di poter apportare al testo illustra- (*) Al ritorno in Italia, alcune di quelle epigrafi meno t>jì, in 'AOi/và, voi. XV, 'Ai)rjvTjoiv, 1903. comprensibili furono da me presentate al compianto (3) Esse sono riconoscibili per il fatto che il fac-si- Prof. Spiridione I.ambros, che trovavasi allora a Venezia, mile, anziché disegnato sull’apposito prototipo, è ripro- per averne consigli ed aiuti nella decifrazione ed inter- dotto da quello a stampa dello Xanthudidis. pretazione. (4) Ciò sarà indicato volta per volta. (2) 2. A. Sav&ovòiòrjs, Xgiojiartxaì èittygaipal Kfjrj-