288 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA tarsi anche di altre famiglie che portavano un semplice stemma partito, vuoi a Venezia (per es. Bon o Malipiero), vuoi altrove. Da Molin. Di [azzurro], alla ruota di [oro]. 203. 222. 247. Dandolo. Troncato di [rosso] e di [argento]. 300. — Cfr. pure Ignoto 5. — Troncato di [argento] e di [rosso]. 301. 302. 303. — Cfr. pure Ignoto 5. — Vedi Ignoto 13. Abbiamo assegnato ai Dandolo tutte queste armi di Margharìtes, perchè nel villaggio la famiglia di tal nome fiorisce tuttora. E strano tuttavia come ai lati dello stemma 302 si trovino le iniziali B. S.: se pure non si tratti di qualche patronimico o di doppio nome di battesimo. (Ad ogni modo nessuna famiglia patrizia veneta il cui cognome cominci per S. ha uno stemma troncato). Da Ponte. Di [azzurro], al ponte di [oro]. 243. Diedo. Troncato di [oro] e di [azzurro], alla banda di ...... attraversante. 116. — Vedi Calergi. Dolfin. Di [azzurro], ai tre delfini di [oro], posti uno sopra l’altro (l). 241. 283. Dona. Di......, alle due fascie di......, accompagnate in capo da tre rose di...... 93. — Cfr. pure Ignoto 45. — Vedi Calergi. Emo. Bandaio di [rosso] e di [argento] di quattro pezzi. 29. — Bandato di [argento] e di [rosso] di quattro pezzi. 114. 200. — Senza alcun divario. 237. — Cfr. pure Calergi. L’identificazione è certa solo per i numeri 29, 114. Nessun’altra famiglia patrizia veneziana portava però uno stemma bandato di 4 pezzi, eccezione fatta per i Calergi, di cui pare si deva escludere che qui si tratti. (l) Stemma con figurazione effigiata in modo simile campo R. Selvatico, alla presente si vede a Venezia infisso in una casa del