GLI STEMMI 211 96. - Moschea di Validé Sultàn, già chie- sa di S. Salvatore : in- ^ , :Jr terno del minareto ,!). Lapide con stemma Cavalli, acc< impagliata da! motto : m a tv r a ,2’. Secolo XVI : forse del provveditor generale numero 97. (Fot. «. ¡(¡). Marino Cavalli(3). 97. - Chiesa della Pandanasa presso alla cattedrale greca; architrave della finestra meridionale, di altra provenienza. v\rchitrave gotico ad arco a grappa, racchiudente uno scudetto a targa ed altri ornati del secolo XV : stemma ignoto 3(4). ____9®- ~ Moschea di Jenì: lapide murata rjf ' vSjV inferiormente ed internamente nel minbèr. 7 .■31 Stemma partito Corner (P)-Venier (?), il •. qfl della prima metà del secolo XVI, con resti \\ A r~"'\J 7/ di epigrafe sepolcrale. Mi ‘ 'k . jj Evidentemente — come si è già detto 'Jl — sono gli stemmi di due coniugi. 99. - Casa attigua alla moschea Jenì, ora scuola. Scudo marmoreo, con stemma Corner (?), fra cartocci. 100. - Farmacia Ittar. Lapide tombale, con incorniciatura di fogliami, racchiudenti lo stemma Venier ed un’epigrafe (5). (1) Cfr. voi. II, pag. 121. (2) Intorno ¿1 valore del motto, vedasi quanto ne dice Gerolamo Ruscelli, in P. Giovio, Ragionamento sopra i motti, Venezia, 1556, pag. 230. (3) Collez. calchi, n. 48. (4) Nell’abside della chiesa stessa è murata una scodella, forse settecentesca, portante dipinto uno stemma a colori: in campo bianco una sbarra gialla accompagnata da cinque rose gialle, tre in capo e due in punta. numero 97, nota. (6) Cfr. iscrizioni latine, CANDTA, n. 77.