LE ISCRIZIONI GRECHE 411 i Romani consideravano come settimo mese il settembre, ma gli stessi Veneziani giungevano allo stesso risultato iniziando l’anno col i° di marzo. Da parte mia, fra le tre soluzioni, ritengo più probabile che qui si tratti del settimo mese bizantino, cioè il marzo. L’epigrafe fu già illustrata dallo Xanthudidis (1). Gabriele Pantògalo, fratello di Melezio metropolita di Efeso, è noto sia per una lettera a lui diretta nel 1608 da Cirillo Lucari, sia per altre lettere che Gabriele stesso inviava nel 1629 ad Antonio Legero (2). 2. Castel Chissamo: Chiesa di S. Michele. Lapide murata all’interno, sopra la porta occidentale: cm. 47X44. È circondata da un ornato, e contiene una epigrafe. Lettere di cm. 3, riempite di mastice nero, ma in parte ormai guaste dalle fucilate dei Turchi, che si esercitarono al bersaglio contro la lapide. CASTELLANI A DI CHISSAMO 1. Ka///dr^os: Chiesa di S. Trinità. Sopra la porta minore è scolpita la data 1613 fifjv ¡ovvio; 20. 2_o OIKOAO(vH9HOeEI OIOVTOII^IEPOINA ÒX PX15PATH5V MHXAÙA'AIÈ^OA&l'yKO n«AJ-MiTPIÒiJ ò AMAXOOZAI\N_KTicAV ToVIVKB I AE-I^MIXAHA K oIISTSnPoíóN» OixoÒofii'iOi] 6 Oelo; ovxo; xal legò; vaòc; (xov à)gyiargarì)yov Mr¡yar¡X, di' è^óòov xal xónov Ar¡/ir)xg(ov A..........(pov á¡xa Zo)oávvr¡; xrjt; avxov ovfifiiag, xal Mtyai]). x(al Oeoó)ooiov xov ngoyovov avxov.