LE ISCRIZIONI GRECHE 473 Ka\r\ apparteneva alla celebre famiglia cretese dei Vlasto (1), che incontreremo parecchie altre volte (Retimo, nn. 5, 6, 7, 12; Amari, nn. 1, 3). Del pittore Pago-meno si è già detto tante volte <2). Sopra i due fondatori della parete meridionale, in lettere nere su bianco — di cm. 2 e meno — sono vergati i loro nomi(3): Aérjoig tov òovXov tov 0eòv MavorjX ó ZxoQÒiXrjg. Aérjoig tov óovXov tov Oeov fiovayov regaoi/tov tov QogoyuoQyi. 3. Kapsòdhasos: Chiesa di S. Atanasio. Presso 1’ « agia prothesis » due riquadri, l’uno di cm. 9X40; l’altro di cm. 9X 18-9, recano dipinta in nero su bianco l’iscrizione dedicatoria: ■a1 /] 'C 1 WMÌthTO) K £TÒN A37Ì0C 8- N 0 h/tóWtè \ K CO Q tri <3 HO N #5 HTi 0 K\Tos AOÀCC Svilii Mvìottjtoi Kvqìe tov òovXo oov MavofjX xè Tfjg or]fìiov (uvtov) xè Aéov xè Tfjg orjftiov avTov I7ó0r]s xè ”Avvrjixal........ (Mvlot)r]Tio Kvqle tòv XóXo oov Ev^(r])fiiov........ xè Kwajxa /tovayov xè...... ¡uov. Le piccole lacune sono facilmente colmabili, tranne quella alla fine della epigrafe minore. Ma le righe seconda e terza della epigrafe maggiore continuavano ancora, e furono intenzionalmente scalpellate. Nell’ultima riga dell’epigrafe principale sono sviste di scrittura [ivìott}tio invece di uvioTrjTOL (= f.ivy)odrjTL) e XóXo invece di èovXo (= óovXcovJ. Ev'pri/iiov. come si è detto testé, sta per EvOv/uiov. 4. Skalotì: Chiesa di S. Elia. A destra della porta, situata ad occidente, è dipinto un riquadro di cm. 12 di altezza racchiudente l’epigrafe in lettere nere di cm. 3 ![2 e meno (4): ... .nqocp)r/Tov ’HXrjov òià oiveq- yiag____ (re(o)gyiov tov KovtoXéo a/ia oivfiiov xal tòv té(xvcov) ........ "Etovq [,<7] Q MA’........ HTSH/lHiSiLtaciN^P ri/ll? PriOTòKWTOÀéoirfd £1N ^"co Ivi A La data 6844 corrisponde al 1355-1336. (*) Cfr. E. Gf.rland, Histoire de la noblesse cit. (*) Cfr. voi. II, pag. 334 e la riproduzione in G. di (2) Cfr. voi. II, pag. 308. Belvedere, Dal diario di un affresco, in « Strenna dell’Alto (3) Cfr. voi. II, pag. 334 e tav. 11, ove sono riprodotte Adige », Trento, 1903. le epigrafi.