540 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA La data della fondazione è l’agosto 6934= 1426; quella della dipintura il 28 luglio 6939 = 1431, indizione IX. Segue una riga in scrittura crittografica, che, coll’aiuto della solita chiave(1), si interpreta: Aó£n gol ó fJ(eòJg (rj)fiwv, òól-a aoi. Le due ultime righe costituiscono forse un distico elegiaco non troppo corretto, e contengono il nome del pittore Erico Costino <2), se pure non è contrazione o abbreviazione per « Costantino ». Pubblicata già dallo Xanthudidis (3>. 2. Ibidem. Nel primo arco, presso l’atrio della navata meridionale, era affrescata una iscrizione in lettere bianche di cm. 3 1V3 su fondo rosso. Oggi non se ne rileva che un frammento. Vedasi fig. nella tav. pagg. 594-95. ......Or] ó Oelog xaì nàvoenxog vaòg xov xifi(iov è)vòó!-ov jiQCHpijxov...... (lov)XXi(o A', xaì r)(axoQÌ0rj ex Jovg fiTDA^' /xrjvì /¿cu« xq...... La data della fondazione non si rileva, quella della dipintura è il 6936 cioè 1428. Evidentemente si tratta della costruzione e decorazione delle singole navate. L’epigrafe fu parzialmente edita dallo Xanthudidis <4). 3. Ibidem. Sopra un altro arco l’epigrafe c ancora più frammentaria. ........jidrjaejixog vaòg ........ ¿'rei fi 71)1 E'........ La data 6915 (= 1406-1407) si riferisce evidentemente alla fabbrica della parte più antica del tempio (5). Prendiamo il frammento dallo Xanthudidis <6). (*) Cfr. l’iscrizione n. 12 di Milopotamo. no; KcoroTaviTvo; Zcóyvg. Senza dire che si può anche (2) Vedasi voi. II, pag. 309. dividere -/jinfì 'Pi)y.av. (3) _y. ’A. SavDovdtdìjs, Xgiouavixaì èjiiygaipai cit., (4) Ibidem, pag. 141. pag. 139. Questi lesse pure il giorno KE (cioè 25) alla (5) Cfr. per questo, voi. II, fig. 294. data della fondazione. Ma presenta anche altre varianti (6) _T. ’A. Sav&ovdi'dt/e, Xgiouavixaì èmygaipai cit., di lettura, fra cui quella del pittore, che sarebbe Eìgi- pag. 141.