126 I MONUMENTI VENETI DELl/lSOLA DI CRETA Questo solo è certo che, ristudiato meglio il problema, e abbracciatosi definitivamente il concetto di continuare — in numero di quattro — i volti già cominciati in prosecuzione — verso ovest — dei cinque già esistenti, coH’unica demolizione di certa casa del Dotto, una deliberazione del 31 luglio 1550 si fissò su tale principio (1>. E per togliere pretesto ad ogni indugio (2), venne nel 15 50 stesso decretato finalmente il diretto invio di 2500 ducati (3). Che anzi, insistendo i magistrati cretesi in nuove richieste (4), Venezia mostrò questa volta tanta condiscendenza, che del 15 51 vennero spediti mille ducati del 1552 altri 500 ducati <6), con buona scorta di materiali (7), e poi di nuovo mille zecchini(8), e del 1553 altri legni e ferramenta (9) in due riprese(10)... Con sì validi aiuti le quattro campate prestabilite, che i documenti pretendono fondate dal capitano Gianmatteo Bembo e da costui anzi presero nome (ll), ma che in realtà sono contrassegnate collo stemma del predecessore Giovanni Lando e colla data del 1552, potevano ben procedere verso il compimento(12): ed un ultimo inoltro di legnami e di denari nel 1556 (13) riusciva di fatti a portar a termine i lavori. Così il porto di Candia, fra i cinque volti anteriori, più a levante, che si chiamarono Antichi, ed i quattro del Bembo verso occidente, che a loro volta più tardi vennero detti Vecchi, per distinguerli sì dai primi come dai posteriori, poco dopo la metà del cinquecento possedeva ormai nove campate di arsenali. Eppure lo stesso Gian Matteo Bembo disegnava di aumentarne il numero di altri quattro(14), ed il capitano Andrea Duodo ne riprendeva poco dopo il progetto, pur limitato a tre volti soltanto: i quali si dovevano costruire, lungi dai rimanenti, all’angolo sud-est del porto, ai confini colle mura di cinta della Sabbionara. La fabbrica, la quale (oltre che prender nome dal capitano Duodo) si disse anche degli arsenali Nuovi, era già coraggiosamente inoltrata nello stesso anno 1556 (15), col fondare una metà della cortina, lunga 20 passi e larga 17 piedi : « et si congionge con la muraglia vecchia del porto »(l6). L’anno seguente non solo era finita tale cortina, ma alzati anche 18 dei 24 pilastri di sostegno delle campate