LE ISCRIZIONI LATINE, ITALIANE E FRANCESI 325 67. Fontana (l). Iscrizione scolpita all’ingiro del rilievo allegorico: lettere di cm. 3. Vedasi fig. 17. Cura Sagredi profluit ista ducis. Il pentametro allude, come è noto, all’opera di Nicolò Sagredo, il quale entrò duca di Candia nel settembre 1602. 68. Armeria: lato meridionale. Lapidetta in pietra — cm. 23 X 44 — entro cornice che comprendeva pure uno stemma. Lettere in mastice nero di cm. 4. Dell’opera del capitano generale Jacopo Corner per l’armeria si è già detto (2). 69. Arsenali novissimi: sopra un rudere di campata. Ma trasportata poi al Museo: in parte mancante. Lapide di cm. 60 x 90; — spessore cm. 32 — lettere di cm. 4-9, colmate di mastice nero. Frammentaria alla destra. PROCONSVLh S -¿-N ALOYSiv. Benedici; N | Grimano.Mavro.Sagredo InCEPIT.PROSECVTv.I c \ MDLXXX1I MDCI M Le benemerenze dei provveditori generali Alvise Grimani, Benetto Moro e Nicolò Sagredo per gli Arsenali Nuovi sono narrate in questo medesimo volume (3). E vi è notato come nel 1582 il Grimani non fosse ancora giuntò a Creta (ove egli arrivò soltanto nel 1583); e come quindi quella data sia stata erroneamente calcolata. Proconsule(s) : Aloysius Grimano ìncepit IJ82 ; Benedictus Mauro prosecutus i6oi\ iV(icolaus) Sagredo (perfe)r(it) 7(608). 1ACOBO , CORNLLIO PRAJECTOG ► ANNOC1D1DCV (1) Cfr. voi. IV, pag. 42. (2) Cfr. voi. Ili, pag. 105 e segg. e 110 segg. (3) Voi. IV, pag. 128 scg.