35 IL PIAVE E IL tMONTELLO 35 1899, <( i chiamati dell’ultimo bando » sono degni di combattere al loro fianco e di morire per la più grande Italia. Dal Grappa e dal Piave « non si passa! », com’esso constata forse in cuor suo, per il momento. Il periodo che va dal 10 novembre alla fine del dicembre 1917 costituisce la prima fase dell’epica gesta italica che abbraccia l’ultimo anno di guerra e che assume l’aspetto di una battaglia difensiva improvvisata sul fronte Grappa - Montello - mare, specialmente nel periodoso iniziale già descritto (10-26 novembre); battaglia che ha per obiettivo l’arresto dell’invasione nemica. Il nemico ritenterà con forze sempre più imponenti i suoi tentativi ed una seconda fase della battaglia infurierà dall’n al 19 dicembre sul Grappa e dal 23 al 25 dicembre sugli Altipiani con risultato uguale a quello della precedente, poiché se ancora più poderoso sarà lo sforzo che l’avversario svilupperà, più saldi troverà a contrastarlo le difese ed i cuori dei combattenti. Già nei brevi giorni di intervallo tra la prima e la seconda fase della battaglia di arresto, il Comando supremo aveva modificato la ripartizione delle forze sul nuovo fronte e, nello stesso tempo, aveva fatto affluire nuove, ingenti forze principalmente a Lonigo ed a Borgo S. Donnino ed in altre località, mentre nelle retrovie iniziava il riordinamento dei resti della 2a Armata, per costituire due armate: la nuova 2a (Corpi VI - XXV - XXVIII - XXX) e la 5» (II -XII e XIV). Di questi Corpi : il XXVIII entrava già in linea il 22 novembre sul fronte della 4* Armata ed alla fine del mese il VI. Il fronte della 4* Armata venne limitato al Grappa, escludendo il costone di M. Tomba - Monfenera sul quale, il 4 dicembre, mentre infuriava la battaglia sugli altipiani e sul Grappa, ma alla quale non prese parte perchè non attaccato dal nemico, si schierava il XXXI Corpo d’armata francese. Il Montello, nella stessa giornata, fu occupato dal XIV Britannico e questo si collegò a Nervesa con l’ala sinistra della 3* Armata. Durante la seconda fase della battaglia di arresto (11-12 dicembre), sul fronte del Piave si ebbero soltanto azioni dimostrative nella giornata del 9 che, in un primo tempo, diedero agli Austriaci il