448 Parte II - Carte di ieri. navi con 122.921 tonn.; Cipro 52 navi con 105.080 tonn. Seguono la Francia, la Germania, la Spagna, la Grecia, la Bulgaria, i Paesi Bassi, la Cina, il Giappone, VAlgeria, il Marocco, il Brasile, ecc. Salvo alcune modificazioni, la distribuzione dei navigli partiti si presenta presso a poco come negli arrivi. Nel 1912 il movimento commerciale di Trieste mediante ferrovia ammontò a 14.122.067 quintali nell’importazione e a 12.193.745 quintali nell’esportazione. Nel 1911 il valore del commercio marittimo complessivo fu di 1.457 milioni di corone; quello del commercio ferroviario complessivo fu di 1.381 milioni di corone. Sul valore del commercio marittimo di Trieste informa la seguente tabella (in milioni di corone)'. Importazione Esportazione . . 90.4 Levante, Grecia, Mar Nero . . . 254.9 . . 150.5 . . 16.8 . . 47.9 . . 4.2 . . 98.1 . . 4.6 . . 3.7 . . 13.7 . . 21.4 6.2 Assieme 744.8 712.4 Il valore del movimento ferroviario complessivo di Trieste si ripartisce come segue (cifre del 1911): Austria-Ungheria 1.097 milioni di corone; Germania 205; Italia 30; Svizzera 23; Russia 6; Serbia 5.5; Rumenia 12.5: resto 1.1. I principali articoli del commercio triestino sono : caffè (importazione 1.167.910 socchi; esportazione 1.218.890 sacchi); droghe; zucchero (imp. 1.442.400 quintali; esp. 1.385.400 quintali); agrumi (imp. 585.019 q.; esp. 547.806 q.); frutta meridionali (imp. 724.896 q.; esp. 669.394 q.); frutta fresche (imp. 129.922 q.; esp. 107.830 q.); civaje (imp. 647.151 q.; esp. 541.205 q.); cereali (imp. 2.639.271 q.; esp. 1.907.768