68
SUI CAMVI VI 'BATTAGLIA
68
a passare sulla sinistra del Piave. Pur compiacendosi del buon successo iniziale del valoroso XXII Corpo, il comandante del gruppo di Armate ben comprende come quella punta di acciaio, penetrata nel cuore dello schieramento avversario, debba essere integrata e sostenuta al più presto, perchè abbia piena ragione del nemico, combinando il magnifico sforzo diretto del predetto Corpo con la manovra delle altre masse. E il generale Caviglia non esita ad imbastirla ed a prepararla sino da quel momento, determinando che il XVIII Corpo (gen. Basso) passi il Piave sui ponti del)’Armata Inglese e, rimontando lungo la sponda sinistra del fiume, spiani la via all’ VIII, fermo davanti al Ponte della Priùla ed alle difese delle alture di S. Salvatore. Tale decisione pronta e tempestiva rendeva aleatoria ogni ulteriore reazione nemica, poiché consentiva il passaggio della intera 8* Armata sulla sponda sinistra del Piave.
   Nello stesso tempo, il Generale avvicina le truppe di seconda linea al fiume.
   Il generalissimo Diaz approva la decisione del suo subordinato ed il XVIII Corpo, nel pomeriggio, si concentra presso i punti scelti per il passaggio: a Varago ed a Palazzon.
   Il generale Basso ha l’ordine, appena passato il fiume, di piegare verso nord e rapidamente puntare sulle alture di Susegana e di Co-negliano.
   Con tale mossa: si neutralizzava qualsiasi ulteriore reazione avversaria contro il XXII Corpo per la minaccia sul fianco sinistro della 6* Armata austro-ungarica che ne conseguiva; si eliminava la soluzione di continuità esistente tra 1’ 8* e la ioa Armata; e, finalmente si rendeva possibile e sicuro il passaggio sulla sinistra del Piave dell’ Vili Corpo, passaggio che fu poi effettuato sui ponti della io* Armata.
   La riuscita della manovra era subordinata alla capacità di resistenza delle truppe del XXII Corpo, al quale per la rottura dei ponti non si erano potuti inviare rifornimenti di viveri e più ancora di munizioni, delle quali le truppe sentivano estremo bisogno avendo continuamente combattuto durante tutta la giornata del 27 e la notte. D’altra parte, le truppe passate sulla riva sinistra co-