Il principio di nazionalità: la Russia e la Dalmazia.
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venienza, ottenendo in tal modo la protezione ed i benefìci del Governo austriaco;
      7)	perchè i serbi sono minoranza in Dalmazia, mentre i croati preferirebbero un regime italiano ad un regime serbo, conoscendo la tolleranza italiana e Vintolleranza balcanica;
      8)	perchè la Dalmazia non è terra balcanica, come la Serbia, ma è terra adriatica, come l’Italia. La continuazione delle Alpi, che distaccano la Venezia Giulia dall’Austria, separano la Dalmazia dalla Serbia;
         e sopratutto:
      9)	perchè è necessario all’Italia strategicamente (Z’arcipelago ed i porti della Dalmazia, in mano di un altro Stato sarebbero una minaccia costante per la sicurezza delle coste italiane occidentali, costituirebbero un’insidia terribile di sottomarini, di mine e di torpedini contro la flotta e le coste d’Italia, costringerebbero l’Italia a immobilizzare nell’Adriatico una grande flotta, diminuendo la nostra efficienza marinara nel Mediterraneo);
      10)	perchè è necessaria all’Italia marittimamente, non potendosi navigare nell’Adriatico senza il possesso della costa orientale, per ragioni di correnti, di porti, di venti, ecc., come è noto anche all’ultimo marinaio ;
      11)	perchè è necessaria all’Italia commercialmente, altrimenti essendo paralizzato il valore economico della costa occidentale, di Trieste e di Fiume. Non c’è libertà di commercio nell’Adriatico per chi non possiede la costa dalmata. Sopratutto nei tempi gravi, il possesso italiano della costa dalmata è imprescindibilmente indispensabile, se non si vuole che tutta la costa occidentale dell’Adriatico (Trieste e Fiume comprese) pesi come un corpo morto sulla parte mediterranea, congestionandola nei punti di transito e come adesso, determinando un profondo malessere in tutte le città marinare da Venezia a Bari;
      12)	perchè utile alla penetrazione commerciale d’Italia nei Balcani settentrionali, che, una volta staccati dall’Austria, avranno nell’Italia il massimo centro di rifornimento per le merci, per la coltura e la civiltà.
    A somiglianza di Roma e di Venezia, l’Italia presente, se vuole essere padrona dei suoi destini nell’Adriatico, deve possedere la Dalmazia. L’annessione della Dalmazia è una « conditio sine qua non » del suo equilibrio nazionale, in cui rientra il principio di nazionalità. Ed il principio di nazionaltà vi rientra anche per un’altra ragione: perchè è sempre desiderabile che le terre dove abitano due nazionalità diverse sieno assegnate al paese di quella di grado superiore, non solo per evitare regressi o rimbarbarimenti, ma anche perchè la civiltà superiore garantisce ai sudditi di nazionalità diversa quel trattamento largamente generoso, equo e libero che invece indarno si desiderebbe