. . per il Mediterraneo. Giustamente il Mediterraneo dev’essere la meta massima delle aspirazioni italiane e la preoccupazione nostra costante, d'ogni momento,, deve convergere sulla ricerca del mezzo più adatto per il conseguimento dell’altissimo fine. Metodo e sistema: l’attuazione pura e semplice, egoisticamente nazionale, dell’interesse italiano. Una cosa, per altro conviene aver ben chiara innanzi agli occhi: che il criterio del voler tutto in una volta non è quasi mai il criterio del nazionalismo sano, efficace, vitale. Il voler tutto in una volta è non di rado il metodo del nemico del Paese. Di solito chi proclama: l’interesse nazionale impone di risolvere allo stesso momento tutti i grandi problemi della vita della Patria, ha in fondo all’anima il desiderio che nessuno di questi grandi problemi si avvii verso una sicura soluzione. La volontà della conquista integrale ha condotta la Bulgaria alla sconfitta più terribile che il nemico della patria bulgara potesse concepire; la visione globale degli interessi tedeschi ha spinto la Germania a trascurare le necessarie prudenze ed i più necessari freni agli impulsi, precipitandola in un conflitto mondiale, che probabilmente le costerà tutto l’avvenire, anche quello anticipato dai sogni più modesti. Conviene risolvere per gradi i problemi di politica estera; certo nella più larga misura possibile, ma senza intemperanza, senza esuberanze eccessive, senza precipitazioni. Ed il grado delle soluzioni — è canone fondamentale di politica estera — deve esser combinato in modo da anteporre il problema più urgente più compromesso a quello più lontano. In politica estera, anche quando lo si dica, non si rinunzia mai a qualche cosa che interessi la vita nazionale, o per lo meno non bisognerebbe farlo mai: si rimanda soltanto ad un momento più opportuno la messa in azione dello sforzo massimo per il suo raggiungimento. Anche riguardo i nostri interessi nel Mediterraneo fa d’uopo procedere alla conquista della voluta posizione nel senso dell’impiego del minimo sforzo per ottenere il massimo risultato, o, per esprimerci Parti estratte da un opuscolo di Mario Alberti : Il problema del Mediterraneo, Roma, 1915, Bolognesi.