Sostituto della Segreteria di Stato, carica e funzioni ufficiali : era quello che, nel campo civile, sarebbe il Sottosegretario di Stato agli Esteri. Mons. Canali, mente fresca e chiara, conoscitore profondo di uomini e cose, è ormai anche lui Cardinale di Santa Romana Chiesa. Noi abbiamo avuto l’ardire di importunarlo affinchè volesse ricercare, fra le carte private del compianto Cardinale Segretario di Stato, Merry del Val, se ci fosse qualche appunto che riguardasse i di lui colloqui col conte Palffy, Consigliere dell’Ambasciata d’Austria presso la Santa Sede nel periodo del delitto di Serajevo e dell’ultimatum austriaco alla Serbia. Il Cardinale Canali, il quale per trenta unni ininterrottamente collaborò col Cardinale Merry del Val, venne nominato suo esecutore testamentario, come risulta dal testamento riportato nell’ampio volume di mons. prof. Pio Cenci, dell’Archivio Segreto Vaticano, intitolato «Il Cardinale Raffaele Merry del Val» con prefazione di S. E. il Cardinale Eugenio Pacelli, Segretario di Stato di Sua Santità. (Roma, 1933, ¡mg. 624 e seg.): « Nomino mio esecutore testamentario il mio carissimo e fedelissimo amico Mons. Nicola Canali. Non potendo mai attestare abbastanza l’affettuosa e profonda riconoscenza che gli devo per tutto ciò che egli ha fatto per me, nei giorni lieti come nei giorni del dolore, soffrendo con me, e sovente, senza alcuna sua colpa, soffrendo per la sua fedeltà verso di me, con assoluto disinteresse, correggendomi con carità, senza mai adularmi, e assistendomi in ogni occasione con una devozione e un affetto insuperabili, lascio a lui, ecc.... Desidero di essere seppellito con la massima semplicità. Se ciò mi è concesso, vorrei che la mia salma riposasse il più vicino possibile al mio amatissimo Padre e Pontefice Pio X di santa memoria, e qualora ciò non mi fosse accordato, e capisco di non esserne degno, nella mia Chiesa titolare di Santa Prassede non appena lo permettano le esigenze delle Leggi Civili. Sulla mia tomba sia scritto soltanto il mio nome con queste /mrole : « Da milii anirnas — coetera tolle... » — l’aspirazione di tutta la mia vita». Fu ventura davvero singolare e grande Vesserei rivolti al Cardinale Canali. Egli, dalle carte personali del Cardinale Merry del Val, seppe trarre e volle liberalmente mettere a no-