366 Parte I - Considerazioni di oggi. dimissioni. Al che Guglielmo rispondeva: «Lei mi ha preparato questa minestra; adesso bisogna che la mangi» (pag. 165). Da parte inglese, una sola persona si era ribellata sino all’ultimo contro il giuoco del Gabinetto britannico nel fatale luglio 1914, il visconte Morley, che si era dimesso da ministro. Nel Memorandum on resignation, pubblicato a Londra nel 1928 per cura del nipote, egli espone come fra il 24 ed il 27 luglio ci fossero otto o nove membri del Gabinetto britannico in favore della neutralità, contro la tendenza contraria alimentata dalla «daemonic energy» di Winston e dalla strenua semplicità di Grey, mentre sorda era l’attitudine del Cancelliere dello scacchiere ed il Primo Ministro guardava e aspettava (pag. 4). Lloyd George riferiva poi al Gabinetto l’opinione contraria alla partecipazione alla guerra della Banca d’Inghilterra. Lord Morley batteva sopra tutto sul pericolo russo, in caso di vittoria dell’Intesa. Poi venne la notizia della violazione della neutralità del Belgio. Questo diede causa vinta ai fautori britannici dell’intervento. Ciò accadeva il 3 agosto. Bethmann Hollweg, nel credere alla neutralità dell’Inghil-terra, si era ingannato, ma non era stato ingannato. Vent’anni più tardi si può, forse, attenuare il grado di inabilità dei diplomatici degli imperi centrali. In questo sta, probabilmente l’aspetto più tragico della storia europea... Inconsapevolmente suicida ! Se il complotto massonico e la connivenza giudaica, quali fattori della conflagrazione sono da relegarsi nel regno delle favole, come una invenzione assolutamepte balorda e maligna, anche più malevolo, gretto, meschino è il complesso di insinuazioni avanzato dal conte Sforza (Les batisseurs de VEurope moderne, Parigi 1931, pag. 127), sulla responsabilità della... Chiesa cattolica : « Le armate protestanti della Germania apparvero a Pio X come lo strumento prescielto da Dio per punire la Francia. Quando la morte lo sorprese, il 20 agosto 1914, egli