Un gruppo di aquile, intanto, volteggianti maestosamente in cielo, pareva personificassero i mani degli antichi dignitari dell'acropoli di Feniki e sembrava m'invitassero a toglierli dall’oblio, più freddo dei marmi delle loro tombe, più tetro dell'Aver-no stesso. L'importanza veramente notevole dell'insieme di La zona di Feniki e di Butrinio. questi ruderi — e, non nego, anche il modo suggestivo e inatteso con cui essi m'apparvero — mi fecero sorgere un vivo desiderio di esplorare il sottosuolo di questa acropoli. E l'animo mio non si è sentito pago fin che nel 1926 io risalii il colle a capo di una forte squadra di scavatori. Finità 11 colle su cui sorgono le rovine dell'antica Phoenice. ♦ 42 ♦