misura circa venti metri di diametro; reca al centro la vasca a forma di croce greca, di marmo, per il rito battesimale a immersione; è adorna di 16 colonne di granito provenienti da costruzioni romane; e ha il pavimento tutto a mosaico. Questo è a molti colori, ben conservato, diviso in sette zone concentriche, delle quali cinque a motivi geometrici e due con medaglioni (in tutto 64) in ciascuno dei quali è rappresentato un animale. Tra l’ingresso e la vasca battesimale, sono inserite due raffigurazioni simboliche: una, posta presso la vasca, rappresenta la croce trionfante e il Battesimo (vi sono i due cervi alla fontana) e l’altra
—	quella più prossima alla porta — mostra un vaso da cui discendono due tralci di vite con uva, sui quali posano due pavoni, e simboleggia così l’Eucarestia.
         Con l’esposizione di quanto è stato compiuto Roma e	.
    . a Femki e con il cenno agli scavi di Butnnto, l’IlHria.	.	0
          si è già entrati nel periodo storico successivo
a quello tanto illirico quanto greco: siamo in piena età romana.
    Sotto il regno della già ricordata regina Teuta (232 a. Cr.) la pirateria dei suoi sudditi — montati su le veloci navi liburniche — crebbe a tal segno e danneggiava talmente i commerci di Roma con l’Oriente, che questa sentì il bisogno di inviare un’ambasceria alla regina per invitarla a rispettare gli interessi romani. Teuta, per tutta risposta, fece uccidere uno degli amba-
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