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I)	Circolare n. 55.
(Direzione generale delle Accademie, delle Biblioteche, degli Affari generali e del Personale).
Biblioteche popolari e scolastiche.
    Ai R. Provveditori agli studi
    Ai R. Sopraintendenti Bibliografici
    Ai R. Ispettori Bibliografici onorari per le Biblioteche Popolari.
    Ai Sigg. Podestà
     Ai Presidenti: dell’O. N. B. dell’O. N. Combattenti dell’O. N. Dopolavoro
dell’Ente Naz. per le Biblioteche Popolari e Scolastiche.
    L’incremento che le Biblioteche per il popolo hanno preso in questi ultimi tempi, e ancora di più la vigile attenzione che il Regime dedica a questa singolare specie di istituti, richieggono che si fissino alcuni principi e si impartiscano le norme indispensabili per dare un indirizzo unitario alla loro istituzione e al loro funzionamento e per stabilire una linea d’azione per quanti sono chiamati ad agire in questo campo. Con riserva pertanto di promuovere anche per le Biblioteche Popolari l’emanazione di norme legislative, intendo adesso soddisfare alle necessità del momento, per più ragioni delicate ed importanti.
    È anzitutto da premettere che, in attesa di altre disposizioni, vige ancora integro l’obbligo stabilito dal R. D. Legge
2	Settembre 1917, n. 1521, sulla istituzione di una Biblioteca Popolare per gli adulti in ciascun Comune. Questo obbligo da parte dei Comuni è stato confermato dal T. U. delle leggi sulla finanza locale 14 Settembre 1931, n. 1175, che comprende (tit. II Art. 5 Lettera F. n. 5) la spesa per le Biblioteche popolari fra quelle obbligatorie. Giova soffermarsi su ambedue queste disposizioni per rilevare che, se alla norma formulata in modo generale sono finora mancati sviluppi normativi, d’altra parte, il pensiero dello Stato nei riguardi di queste Biblioteche è rimasto sostanzialmente immutato. È pertanto indubbio il dovere da parte del Comune di istituire e mantenere tali biblioteche. Qualunque sia l’Ente che di propria iniziativa ad esse di fatto provveda, è pur sempre al Comune che spetta adottare provvidenze costanti relative a questo ordine di istituzioni.