I cataloghi dei librai sono aneli’essi un aiuto vivo e aggiornato non solo per la segnalazione, ma anche per i prezzi delle opere: oggi tutti gli editori li pubblicano, in bella veste, a scopo reclamistico (e quindi i giudizi sui libri non sono sempre attendibili nè da accettare ciecamente, senza altre informazioni o lettura diretta) opportunamente suddivisi pei materie, per sezioni, per collezioni adatte a fanciulli, giovinetto, operai, in maniera che risultano como bibliografie ragionate, utilissime per la scelta. Il bibliotecario deve procurarseli e scorrerli continuamente e sceverare quello che gli pare conveniente pel carattere della sua biblioteca. A questi, particolarmente, adatti, si possono aggiungere tutti i repertori, che si trovano elencati nel capitolo riguardante la bibliografia: da segnalare II libro italiano che ha anche note informative delle opere. Sul prezzo dei libri si rimanda alle indicazioni bibliografiche già date di periodici italiani e stranieri che si pubblicano a questo scopo, aggiungendo però che in complesso per il materiale nuovo che può entrare in tali biblioteche sono sufficienti i repertori nominati pei la scelta. Soprattutto è raccomandabile rivolgersi, come biblioteca federata, più che è possibile all’Ente, che invierà qualsiasi libro « con gli sconti, che solo l’Ente, in base alle norme corporative che disciplinano il commercio librario, può concedere, ad esclusione di ogni altro, in misura mai inferiore al 20 % sul prezzo di copertina: salvo occasioni frequenti e particolari di maggior convenienza che vengono volta per volta fatte co noscere alle aderenti ».