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veramente bello, cosicché, attraverso scelte oculato e adatti commenti non sarà impossibile far giungere fino a lui la voce di quegli scrittori che hanno l’impronta del nostro carattere nazionale e suscitano nel profondo gli echi milionari della nostra razza e tradizione. Dal passato si arriva al presenta glorioso, sintesi vi tale della nostra storia; i libri di cultura fascista, che spiegano ed illustrano il movimento della rivoluzione in tutte le sue fasi; base: gli scritti del Duce, le sue biografie, i racconti d'azione, le opere divulgative e le due vite d’Arnaldo e di Sandro, così umanamente toccanti. Accanto ai libri che integrano la formazione del fascista, quelli sul nuovo ordinamento corporativo, per cui l’individuo non è più egoistico centro di se stesso, ma parte viva di una collettività. Poi la storia d’Italia e dell’ultima sua guerra di redenzione, campo immenso di atti gloriosi, popolato di figure d’eroi e di costruttori, a cui si aggiunge l’epica impresa coloniale: tutti in una scelta, quanto è più possibile adatta all’ intelligenza popolare. Ad essa occorrerà ora aggiungere i libri riguardanti la conquista dell’ Impero e il nostro glorioso volontarismo in Spagna. Le altre tre sezioni sono necessario completamento del-l’istruzione del popolo : quella « turismo, viaggi, geografia » concerne ciò che attualmente desta l’interesse di tutti, come le grandi crociere, gli ardimenti in cielo e in terra, le prove sportive, e aiuta a conoscere le bellezze d’Italia, integrando l’altra opera utilissima del regime che sono i viaggi popolari, mentre colle cognizioni geografiche si dà la ragione della nostra storia, facendo comprendere le ineluttabili necessità croate dalla posizione mediterranea dell’ Italia e della sua speciale configurazione. I libri d’informazione e volgarizzazione scientifica e quelli per l’artigianato rispondono a un vero bisogno del momento e a un vivo desiderio dei nostri operai. Quelli di consultazione (dizionari, atlanti, enciclopedie: esclusi dal prestito) serviranno a soddisfare occasionalmente (e oggi