I PALAZZI, GLI ORTI, LE VILLE
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LA VILLA FOSCARI ALLA MALCONTENTA.
studiato le proporzioni di un capitello, rinvoltarsi armonioso di un soffitto, l’aggetto di una cornice, e il Vittoria aveva emulato con la creta il lavoro del marmo, e uno dei padroni di casa, Marcantonio, degno di tal compagnia, aveva finito di modellare una statua, si raccoglievano tutti nella sala da pranzo (l), e le laute imbandigioni e il vino frizzante dei colli asolani facevan dimenticare le fatiche del giorno, avvivando i loro dialoghi geniali e arguti, non senza forse una punta di licenza, che non avrà scandalizzato neppure il patriarca d’Aquileia, Daniello, e avrà certamente chiamato un sorriso sulle labbra di Marcantonio, il grave ambasciatore, a cui non erano sgraditi i frizzi un po’ lesti, tanto che ne andava scrivendo sotto i simulacri da lui modellati per orna-
(I) Caccianioa, Ricordo della provincia di Tre\>iso, Treviso, 1874, cap. II.
FIASCO DELLA VILLA FOSCARI ALLA .MALCONTENTA.
(Da incisioni di O. F. Costa del sec. XVIII).
Molmesti, La Sloria di Venezia netta Vita Prillata — P. II.
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