302 CAPITOLO IX. V. CATENA — ACCONCIATURA DEL CAPO. Particolare del quadro « Sacra conversazione ». (Berlino, museo). A. PREVITALI - PETTINATURATA RICCIOLI. Particolare del quadro « La Vergine e Santi ». (Vienna, galleria). tutto si profumava, perfino le monete 0); si tenevano in mano rosari e corone, con le pallottoline (segnateti) di paste odorifere, non per divotione, ma per lascivia (2); si ven- < al Sole per quindeci giorni, squassandola due o tre uolte al giorno, poi lassala riposare per un di; e uuotala in un'al- • tra caraffa a conseruare, con la quale laua il uolto, e lassa asciugare da sé, e lassa posare cosi per un pezzo, poi * fregati cfl un pezzo di scarlatto la faccia, e farà 1 detti effetti, e se fosse una donna vecchia di sessanta anni in . poco spatlo di tempo gli farà la pelle del uolto che parà giouene di qulndeci annipagg. 162, 163. — vedi anche Marinello, Ornamenti delle donne, Venezia, 1610, llb. I. (1) E. Veroa, Le leggi sunt. e la decadenza dell'industria a Milano, Milano, 1900. (2) La Pazzia dt. PORDENONE — ACCONCIATURA A FOGGIA DI TURBANTE (BALZO). (Vienna, accademia).