GLI ORDINAMENTI DELLO STATO 19 gli ebrei nei loro banchi in Ghetto, e per somme determinate: proibizione che eccitava gl’ingegni a frodare la legge. Con tutto ciò, la legislazione fu, per quei tempi, mirabile, così da conferire una reputazione tanto alta a Venezia da esser molte volte chiamata arbitra nelle controversie d’altri paesi ; e le curie lontane solevano commettere ai giudici veneziani la decisione delle più gravi questioni con la frase : Eamus ad bonos venetos. Le venete magistrature erano costituite di nobili e non nobili. Ai primi era affidato l’alto ufficio di giudici; i secondi costituivano il personale di ministero, il quale si suddivideva in ministero alto, formato di cittadini originari, ai quali spettavano gli uffici della cancelleria, e in ministero basso, composto di popolani, ai quali erano assegnati uffici più umili, come quelli di comandadori e di fanti (1). 1 primi erano deputati a registrare citazioni e mandati, a dare effetto alle intimazioni, ma soprattutto a pubblicare le leggi sulle pietre dette del bando, collocate una presso la chiesa di San Marco, l’altra neU’erberia a Rialto <2>; i secondi esercitavano il loro ministero con severa probità; i loro registri, informi e rozzi libretti di memorie, sui quali erano tradotte convenzioni e patti conchiusi fra le parti, e che si dicevano parole di volontà, avevano sempre l’impronta della più scrupolosa esattezza. Le norme del procedimento giudiziario richiamano in molti punti la nostra odierna procedura. Il citato compariva all’udienza fissata e dava la sua risposta; in altra udienza l’attore replicava, e cosi di seguito, finché, istruita la causa, le parti comparivano dinanzi al giudice per la discussione orale; quindi si pubblicava la sentenza. Si poteva ottenere la revisione del processo presentando l’appello alla quarantia criminale, per le sentenze che non fossero di spettanza del consiglio dei dieci, e alle quarantie civil vecchia e civil nuova; la prima per le sentenze civili della dominante e del dogato (cause di dentro), la seconda per quelle delle altre parti dello stato (cause di fuori). Sussidiario delle quarantie civili era il collegio dei XXX savi (3>. Tutte queste magi- (1) Ferro, Dizionario cit., voi. II, p. 233. La prima distinzione di officiali nobili e non nobili si determinò verso la fine del secolo XIII, quando l’aristocrazia conquistò il potere. La suddivisione dei non nobili in ufficiali di alto e basso ministero venne stabilita dalla deliberazione del maggior consiglio del 3 luglio 1569. M. C., reg. Angelus, c. 24. (2) La pietra, collocata a un angolo esterno della basilica, è un cippo di colonna di granito rosso orientale, portato nel 1256 a Venezia, come trofeo della vittoria d’Acri sui Genovesi. La pietra del bando a Rialto è una colonna bassa con una scaletta di marmo bianco, sostenuta da una figura di uomo raggomitolato, e perciò dal volgo chiamato il Gobbo di Rialto, scolpito nel 1541 da Pietro di Salò, discepolo dej Sansovino. (3) Giannino Ferrari, 1 contraddittori nelle magistrature d'appello, in « N. Arch. Ven. », a. 1910, t. XIX, pagg. 112-138. vestito dei nobili, dei medici, deoli avvocati. (Dagli < Habiti » di Cesare Ve-cellio, 1590).