AMORI, CONVERSAZIONI, FESTE, CONVITI 363 parla volentieri la leggenda, bugiarda al pari di quella che accusa di perfidia e di crudeltà il governo della Repubblica. Se negli ultimi tempi del decadimento fiorirono, nel dolce aere lagunare, intrighi d’amore e avventure da romanzo, nella giovinezza eroica, e anche nell’età dello splendore, la città rigogliosa e sana rifuggi da amori e da sentimentalità morbose. I Veneti più remoti, reduci da guerre e imprese commerciali. PAOLO VERONESE — NOZZE DI CASA. (Particolare). (Musco del Louvre). cercarono la pace domestica; nè l’infedeltà coniugale indusse, come in altre città italiane, perniciose e funeste conseguenze, nè i delitti per passioni d’amore furono cosi frequenti, come nei paesi settentrionali, dove i cavalieri erravano per le corti e le castella in cerca d'avventure (l). L’indole del popolo, bonaria, schietta, rispettosa delle antiche norme morali, non si lasciava travolgere dalla passione; i patrizi sensati, acuti, che avevano la coscienza della loro forza e un assoluto dominio su se stessi, non obbedivano comunemente a istinti malsani, nè a raffinati pervertimenti. L’amore si (1) Burckhardt, La civ. del Rin., cit.. vol. Il, pag. 173.