IL TIPO DELL’UOMO E DELLA DONNA ECC. 275 Conosciamo le sembianze e non ignoriamo la vita di Lavinia Sarcinelli, la figlia prediletta del Vecellio. Due dipinti di Tiziano nella galleria di Dresda si crede’ la rappresentino, e uno certamente mostra Lavinia sposa del Sarcinelli, ma non ha alcuna rassomiglianza con la matrona, ritratta nel secondo dipinto <*>. In altre duejtele di Tiziano appare Lavinia; in una, al museo di Berlino, la bellissima fanciulla tiene fra le mani un vassoio di frutta (2>, nell’altra, prezioso ornamento della raccoltagli lord Cowper di Londra, la vaga donzella tiene tra le mani alzate un cofanetto di gioielli (3>. Un’altra soave giovinetta, Irene da Spilimbergo, dai grandi occhi, che il popolo veneziano solea IL TIPO DELLA DONNA NELL'ARTE. PALMA IL VECCHIO — «DONNA CON LA MANO SUL SENO»(*). (Berlinormuseo). chiamar maghi, e la sua bella sorella Emilia, mal si possono ravvisare nelle due brutte tele, probabilmente di un ignoto secentesco, che pur da giudici autorevoli furono credute di Tiziano. Due altri ritratti, dei quali recentemente è stato riconosciuto autore Palma il vecchio, rappresentano due sposi: l’uno, ancora in abbozzo, ci mostra Paola Priuli, l’altro Francesco Quirini, al quale Paola andò sposa il 30 aprile 1528 <4>. Non ci rimane se non la incisione in rame di Giuseppe Canale di un ritratto del Vecellio, (1) Cavalcaselle e Crowe, Tiziano cit., voi. II, pag. 73. (2) II Bode nel Catalogo del museo di Berlino (ed. 1904) conferma che il dipinto rappresenta la figlia di Tiziano. II Cavalcasene dice che la Salomé di Madrid deriva dalia Lavinia di Berlino, ed è una copia d'un seguace o imitatore di Tiziano, ma il Frizzoni « ammira profondamente l'opera rilevante, in tutto e per tutto diretta creazione del pen-« nello impareggiabile, nonostante i danni sofferti per essere stata visibilmente spelata ed allumacata ». (3) Cavalcaselle e Crowe, Tiziano cit., voi. II, pag. 75. (4) O. Ludwig, Jacobo Palma, in » Jahrbuch > cit., Berlin. 1903, pag. 79. <*) Nell 'Inventario cit. (vedi addietro pag. 135) della bottega del Palma, il dipinto è indicato cosi: retrato de una dona in drezza con la man su la reta.